Il progetto prevede il miglioramento sismico di entrambi gli edifici (ricezione e metanizzazione), che verrà conseguito con metodi diversi.
Edificio metanizzazione
L’edificio in cui avviene la metanizzazione ha diverse peculiarità, tra cui risalta:
- l’elevatissima concentrazione di impianti all’interno dell’immobile, che rende molto complicati gli spostamenti e l’esecuzione di lavorazioni all’interno dell’edificio;
- la vicinanza ad aree ATEX, quindi a rischio di esplosione, che impediscono l’uso di fiamme e limitano di utensili di taglio che potrebbero creare inneschi.
L’intervento di miglioramento sismico in progetto prevede:
- il rinforzo a taglio dei pilastri sia alla base che in sommità, mediante fasciatura con tessuto in FRP;
- il collegamento reciproco tra travi, pilastri, tegoli e pareti di tamponamento;
Oltre a questi, il progetto prevede ulteriori interventi di ristrutturazione, quali:
- la sostituzione di tutte le coppelle di copertura e dei contosoffitti;
- l’installazione di un parapetto in copertura.
Edificio ricezione
L’edificio in cui avviene la ricezione dei rifiuti è composto da un nucleo centrale molto alto e sostanzialmente libero da impianti e impedimenti e da locali laterali aventi forme e altezze molto diverse tra loro, benché tutto il complesso sia approssimativamente inscrivibile in una pianta quadrata. Il miglioramento sismico dell’edificio si ottiene principalmente mediante l’inserimento di funi e telai di controvento e, in subordine, mediante la solidarizzazione dei diversi elementi costruttivi (ollegamento reciproco tra travi, pilastri, tegoli e pareti di tamponamento).
L’intervento in progetto prevede inoltre:
- la sostituzione di tutte le coppelle di copertura;
- l’installazione di un parapetto in copertura.